La Polizia Municipale ha denunciato una banda di borseggiatori che aveva appena messo a segno il furto di un cellulare su un mezzo AMAT in transito a piazza Verdi. Gli agenti del nucleo vigilanza trasporto pubblico, in abiti civili e che si spostano a bordo di auto civetta, hanno individuato tre uomini, A.L.P. di 21 anni, C.M. di 20 anni e C.F. di 44 anni, tutti già conosciuti alle forze dell’ordine per precedenti come borseggiatori, uno di questi condannato in passato per concorso in omicidio. Proprio il fatto che fossero insieme ha insospettito gli agenti che li hanno fermati. Con loro scendevano anche due turisti inglesi che erano appena stati derubati del cellulare e che hanno dichiarato di essere stati spintonati da quegli individui durante il tragitto in autobus. La pattuglia ha bloccato il mezzo e lo ha controllato. Sul mezzo c’era il quarto componente della banda, A.B. di 21 anni e, sotto un sedile è stato rinvenuto il cellulare, pronto per essere recuperato. I quattro borseggiatori sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per furto con destrezza in concorso e, dopo la perquisizione, su disposizione del magistrato sono stati rilasciati a piede libero. Il comandante Gabriele Marchese ha dichiarato “È necessario intervenire a tutela dei numerosi turisti che affollano le vie della città in quel settore che oltre ad avere una forte rilevanza economica e sociale, ci presenta al mondo con una specifica identità che, in ragione dell’impegno e dei risultati di tanti lavoratori, non può e non deve stigmatizzare la città come terra dell’illegalità”.