Il campo nomadi della Favorita, a Palermo, è stato demolito. Tra ieri e questa mattina tutte le baracche sono state rimosse dalle ruspe dell'amministrazione comunale. Un'operazione diretta dal comandante della polizia municipale, Gabriele Marchese, che ha portato a termine in tempi rapidi le demolizioni dopo lo sgombero di ieri delle baracche. Adesso comincia la bonifica dell'area che era stata occupata trent'anni fa, potrà essere ripensato l'utilizzo del parco, un immenso polmone verde nel cuore della città.
Per i Verdi "la Lega non si prenda meriti che non può avere. La vicenda del campo nomadi della Favorita è ormai alle battute finali. Semplici cittadini, associazioni territoriali e consiglieri hanno più volte sollevato negli anni l'assurdità di quel campo 'profughi' in piena riserva naturale". "A loro va il merito di non avere mai mollato e alla Procura un plauso per avere costretto a risolvere una vicenda troppo trascurata dal comune di Palermo - si legge in una nota - Bambini, donne e uomini costretti a vivere in condizioni tali che nemmeno erano adatte agli animali in uno dei polmoni verdi più belli della Sicilia. Voltiamo pagina. Ora diventa urgente ripiantumare alberi, vegetazione rigogliosa e riqualificare l'area per sport o semplicemente per passare il proprio tempo nella riserva. Un'altra Palermo, più attenta al verde e per i cittadini è possibile". (ANSA).