Palermo, omicidio allo Zen: padre e figlio uccisi a colpi di pistola, la tragedia dopo una lite in strada
Colpi di pistola in via Rocky Marciano, tragedia allo Zen. Due persone, padre e figlio, sono state uccise con colpi d’arma da fuoco. Le vittime sono Antonino Lupo, di 53 anni, e il figlio Giacomo, di 19. L'imboscata è scattata in via Rocky Marciano, a poca distanza dalla loro abitazione. I due sono stati trasportati in gravi condizioni nel Pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia dove sono deceduti. Sono in corso indagini della polizia. Secondo una prima ipotesi, tutto sarebbe nato da una lite in strada. Giacomo, un giovane con la passione per il pugilato e per la forma fisica, aveva compiuto 19 anni solo qualche giorno fa e ieri ha festeggiato con tutta la famiglia il compleanno. Padre e figlio avrebbero avuto una discussione in via Marciano, e da lì sarebbe scaturita la tragedia, con dei colpi di pistola fatali ai Lupo. Secondo quanto risulta negli schedari della polizia Antonino Lupo ha numerosi precedenti penali, tutti per reati legati allo spaccio di stupefacenti, mentre i figlio sarebbe incensurato. Subito dopo la sparatoria alcuni familiari hanno caricato su un’auto Antonino Lupo, mentre Giacomo è stato soccorso da un’ambulanza. Davanti al Pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia si è immediatamente radunata una folla composta da parenti e amici delle due vittime che hanno dato in escandescenza: gli agenti di polizia intervenuti sul posto hanno dovuto faticare non poco per sedare gli animi e mantenere la situazione sotto controllo ma non ci sono stati incidenti. Sul profilo Facebook le foto di un ragazzo amante della forma fisica e dei tatuaggi, sullo sfondo dei casermoni dello Zen. E poi la foto di Al Pacino tratta dal film «Scarface» con un commento: «Fermare me è come fermare il tempo. Impossibile». Invece la giovane vita di Giacomo è stata «fermata» proprio il giorno dopo il suo diciannovesimo compleanno. Una festa che, secondo alcune testimonianze, sarebbe stata turbata da qualche discussione. E anche su questo si sta concentrando l’attenzione degli inquirenti.