Nascondeva oltre un chilo e 600 grammi di droga all'interno di due garage a Brancaccio ma è stato sorpreso dalla polizia e arrestato.
In manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è finito Giovanni Cavallaro 25enne palermitano, con precedenti specifici.
Gli agenti del commissariato di polizia hanno predisposto controlli, in abiti civili, su auto civetta. Durante un servizio di osservazione hanno notato, nei pressi di via Bernardino d’Ucria, un’autovettura Smart con a bordo Cavallaro che, con un telecomando, ha aperto un cancello elettrico e si è introdotto all’interno di un’area dove insistono alcuni garage.
I poliziotti, prima che il cancello automatico si richiudesse, sono scesi dalla vettura di servizio e sono entrati nell’area, seguendo i movimenti del giovane a breve distanza per poi bloccarlo mentre stava aprendo la porta di un box auto.
Gli agenti hanno subito sentito un forte odore acre provenire dall’interno del box e hanno proceduto ad una ispezione del locale, al cui interno, ben nascosti tra altri oggetti, c'erano due secchi in plastica contenenti marijuana per un peso complessivo di circa 900 grammi e in un sacchetto in cellophane nascosto in un altro punto del magazzino, vi era hashish, per un peso complessivo di circa 250 grammi.
Cavallaro, durante il controllo, è stato trovato in possesso di alcune chiavi con le quali si apriva un altro box auto in via Bivona, nella disponibilità sempre del 25enne palermitano. In quest'altro garage, i poliziotti hanno trovato un altro sacchetto in plastica contenente, in questo caso, cocaina per un peso di circa 240 grammi, due panetti di hashish del peso complessivo di 200 grammi, un bilancino di precisione ed altro materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Altra droga è stata trovata anche presso il domicilio del giovane, successivamente sottoposto a perquisizione. Nella camera da letto i poliziotti hanno trovato cocaina per un peso di circa 10 grammi, mezzo panetto di hashish di circa 20 grammi, un bilancino di precisione, un cucchiaio intriso di sostanza stupefacente ed altro materiale utilizzato per il confezionamento della droga e, all’interno di un cassetto, sotto alcune magliette, è stata trovata la somma contante di 11.380,00 euro in banconote di diverso taglio, ritenuta provento dell’attività illecita di spaccio e per questo sottoposta a sequestro, così come lo stupefacente e tutto il materiale trovato, tra cui anche due smartphone.
Cavallaro, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Pagliarelli “Antonio Lorusso”.
Ulteriori indagini sono in corso per accertare la provenienza dello stupefacente rinvenuto che, dalle prime risultanze investigative, non si esclude potesse essere destinato ad ambienti della borghesia palermitana.