Droga, a Palermo 6 Daspo pusher per pregiudicati: dovranno stare lontani dai locali di Ballarò
Sono scattati sei daspo urbani nei confronti di pusher arrestati per episodi di spaccio nella zona di Ballarò a Palermo. Nei confronti di sei pregiudicati di Ballarò è così scattato il cosiddetto “Daspo Pusher”, il divieto di accedere a numerosi locali pubblici o aperti al pubblico nel quartiere Ballarò, con la diffida a stazionare in diverse vie per la durata di quattro anni. Il questore di Palermo, Renato Cortese, nella veste di autorità provinciale di pubblica sicurezza, ha stabilito diverse misure di prevenzione particolarmente incisive sulla libertà di movimento di noti pusher, già in precedenza condannati per aver ceduto ai fini di spaccio sostanze stupefacenti in locali pubblici o nelle immediate vicinanza degli stessi. Inoltre, per cinque pregiudicati, il provvedimento prevede l’aggravio dell’obbligo di rientrare presso la propria abitazione entro le prime ore della sera e dovervi permanere per tutta la notte, per la durata massima di due anni, l’obbligo di presentarsi presso gli uffici di polizia tre volte la settimana per la durata di un anno. Nei confronti di una decina di altri pusher è stata invece emessa la misura di prevenzione dell’avviso orale del questore. In alcuni casi il provvedimento è stato aggravato dal divieto di possedere mezzi ritenuti strumentali al compimento del reato, come il cellulare. Nei confronti di altri pregiudicati, noti per la loro attività di spaccio di sostanze stupefacenti, l’autorità provinciale di pubblica sicurezza, ha avanzato all'autorità giudiziaria proposta di applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.