Venticinque bambini migranti e non, ospiti del centro internazionale delle culture Ubuntu, passeranno un pomeriggio insieme: pranzeranno, giocheranno e saranno protagonisti di momenti ludici. L'incontro, all'interno del ristorante Amecasa di via Simone Corleo, a Palermo.
A organizzare l'iniziativa di oggi oltre al ristorante Amecasa, sono Gigi Giordano da tempo impegnato nelle iniziative di solidarietà e l'associazione People Help The People.
"Valorizzare le differenze e promuovere l’inclusione per una vera coesione sociale dove il concetto di inclusione si evolve non solo per integrare le persone ma anche formare alle differenza come ricchezza di un territorio. Questo è – spiega Giuseppe Labita, presidente di People Help the People – lo spirito che ha spinto la nostra associazione a sposare la proposta di Gigi Giordano da tempo impegnato nelle iniziative di solidarietà, e del ristorante, che hanno promosso questa iniziativa di solidarietà e di amore. Un grazie enorme a Patrizia Pappalardo, presidente del centro internazionale delle culture Ubuntu, per aver condiviso con la passione che la contraddistingue questo momento di gioia".
"L’infanzia è il periodo migliore per ogni essere umano, sono gli anni in cui si impara di più, ma soprattutto quelli dove ci si diverte. Dove libertà e felicità diventano stimoli per apprendere utilizzando la fantasia" dichiara Gigi Giordano.
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