Un "ritorno al passato" per spiegare l'omicidio l’omicidio di Vincenzo Greco, il manovale incensurato assassinato a Belmonte Mezzagno. Come spiega un articolo del Giornale di Sicilia, i vecchi archivi sono stati aperti e sarebbe tornato d’attualità il nome dei Casella, famiglia con la quale la vittima stava per imparentarsi. Filippo Casella venne assassinato nell’ambito della faida tra Benedetto Spera e Ciccio Pastoia, poi era entrato nel mirino il cugino, Rosario, che però riuscì a salvarsi. Dopo vent’anni i Casella sono tornati d’attualità e Stefano Casella, 40 anni, viene citato decine di volte nell’ordinanza «Cupola 2.0» contro i nuovi capi di Cosa nostra.