Scuole palermitane al freddo dalla città alla provincia. Come ogni anno, in inverno si ripresentano gli stessi problemi: scorte di gasolio finite, ritardi nella consegna, guasti non previsti a tubature e caldaie, impianti inutilizzabili perché mancano i certificati. Sull'argomento un approfondimento di Alessandra Turrisi sul Giornale di Sicilia, che fa una mappa dei disagi fra gli istituti scolastici di città e provincia.
Intanto scoppiano le proteste degli studenti, che quando le temperature calano puntualmente cominciano a soffrire. "Abbiamo i riscaldamenti fuori norma e non possiamo accenderli per motivi di sicurezza" dicono gli studenti dell'istituto Marco Polo di Palermo, questa mattina in protesta.
Gli alunni hanno inviato un messaggio alla pagina Facebook del Giornale di Sicilia: "Non possiamo continuare cosí - scrivono -, a scuola si gela. Molti portano a scuola coperte e la scuola non può fare nulla poiché la competenza è della Città metropolitana. Da due giorni non entriamo in classe per il freddo e siamo qui nell'atrio a rifiutare di fare lezione all'interno delle aule che sfiorano la temperatura di 7°/8°. Chiediamo che il sindaco e la città metropolitana possano intervenire al più presto".
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