Non arriva la firma del contratto dei regionali all’Aran. L’Agenzia per la contrattazione nel pubblico impiego aveva convocato i sindacati e, come si legge in un articolo di Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia in edicola, si era sparsa la voce che si sarebbe arrivati alla firma del nuovo contratto collettivo (l’ultimo risale al luglio 2006). Ma dopo oltre 4 ore di discussione le parti si sono lasciate senza un accordo e mancano ancora le tabelle che indicano la spalmatura degli aumenti contrattuali che saranno mediamente di 85 euro al mese. “La sensazione è stata quella che si sia voluto prendere tempo parlando del ‘sesso degli angeli’ piuttosto che di norme concrete utili a portare le parti alla firma dell’accordo – scrivono i sindacati autonomi Cobas-Codir, Sadirs, Ugl, Siad -. L’Aran non ha nemmeno potuto consegnare la bozza (che a loro dire dovrebbe essere definitiva, ovvero contenente l’accoglimento delle richieste del Cartello Sindacale maggioritario) facendo intuire di non avere ancora l'autorizzazione da parte della Giunta o dell'Assessore alla FP”. Poi alzano il tiro: “I prossimi passi dell’Aran ci diranno quali sono le loro reali intenzioni. Noi siamo pronti a tutto!”.