Rifiuti a Palermo, i sindacati: "Lavoratori Rap costretti a lavorare in condizioni precarie"
"Con grande rammarico constatiamo ancora una volta che l'inerzia dell'amministrazione comunale ha effetti devastanti sui lavoratori". Lo scrivono in una nota i sindacati della Rap, rappresentate da Vincenzo Traina della Fit Cisl, Francesco Sinopoli della Uil, Felice Cuffaro per la Fiadel e Carmelo Giallombardo per la Filas.
"Dopo la beffa del mandato a vuoto inviato dal socio unico alla Rap per il pagamento della tredicesima, anche l'inganno che porta a divulgare delle false notizie riguardanti la mancata raccolta dei rifiuti su strada, causata a dire dell'amministrazione comunale dal mancato accredito della 13 mensilità. Un paradosso".
"La causa dei rifiuti che troviamo per strada oggi non è la conseguenza della mancata retribuzione della tredicesima questo lo vogliamo sottolineare" dichiarano. "Oggi i lavoratori sono costretti a causa di quanto detto fino ad ora a lavorare in condizioni molto precarie e a volte stremati dalla pesante mole di lavoro. Il Comune piuttosto di cercare colpevoli si impegni a combattere la migrazione dei rifiuti, si impegni a controllare l'abbandono selvaggio dei rifiuti in qualsiasi angolo della città e a qualsiasi ora, si impegni a rivedere il contratto di servizio".