La Giunta comunale ha adottato un provvedimento di immediata esecuzione che ha sbloccato l'anticipazione di cassa necessaria per il trasferimento di fondi alla società partecipata RAP, che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. "La documentazione è stata immediatamente trasmessa alla Banca per l’esecuzione del relativo pagamento", fa sapere il Comune. "Il Comune - afferma il sindaco Leoluca Orlando - ha dovuto anticipare nel corso dell’anno milioni di euro di competenza statale, ma oggi facciamo un ulteriore sforzo per garantire i lavoratori dell’azienda e i servizi per i cittadini". L'allarme era scoppiato qualche giorno fa, quando si era paventato uno sciopero da parte degli operatori Rap per il mancato pagamento della tredicesima e stipendi. Ma la situazione rimane alta, visto che ci vuole una sorta di miracolo per far arrivare quei soldi entro lunedì e riuscire così a pagare tutti, proprio il giorno prima di Natale. Solo in questo modo si potranno evitare i disagi. Strade non spazzate, ma anche cassonetti pieni di carta non raccolta nella notte. Un'avaria a una parte dei mezzi della Rap destinata alla raccolta ha provocato uno stop del servizio in mezza Palermo, che si era svegliata in mezzo ai rifiuti. Un intoppo che coinvolge il centro città, via Sciuti, ma anche l'Arenella davanti alla scuola Maria Ausiliatrice dove i cassonetti sono strapieni e dove il porticciolo è pieno di ingombranti, o la zona di Bonagia, in particolare via dell'Orsa Minore. Dal Movimento 5 stelle arriva un grido d'allarme: "Con l’avvio del porta a porta, nel centro storico sono state trasferite dall’area spazzamento ulteriori 40 operai Rap con la conseguenza che per l’intero territorio comunale ci ritroviamo con appena 100-150 addetti, ovvero un numero insufficiente a garantire il rispetto del contratto di servizio", dichiara in una nota il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Palermo, Antonino Randazzo. " A Palermo, e soprattutto nelle periferie, non si spazza più - conclude il consigliere del M5S - È un fatto grave che i cittadini paghino per non avere un servizio. Abbiamo chiesto al consiglio comunale di occuparsi prima possibile della revisione dei contratti di servizio e di convocare la Rap per affrontare questo problema".