Un fiume di liquami continua ad invadere viale dell’Olimpo, viale Venere e tutta la zona di Partanna Mondello ogni volta che piove. La situazione è stata affrontata in questi giorni dalle associazione "Aiace" e del comitato di cittadini "Mondello Merita di più". I rappresentati sono andati in Terza e Quarta Commissione al Comune per esprimere il loro disagio.
Dopo la rottura della tubatura via Ludovico Bianchini, le acque maleodoranti hanno invaso tutta Partanna Mondello fino in via Euridice dove si trova la scuola primaria e dell’infanzia “Rosario Gregorio”.
“Abbiamo espresso sia in Terza Commissione ‘Società Partecipate - Servizi a rete - Cantiere Municipale - Ville e Giardini’, che in Quarta Commissione ‘-Igiene e Sanità - Servizi Ecologici - Solidarietà Sociali - Pari opportunità e Politiche di genere’ le nostre preoccupazioni- spiega Eduardo Machiano dell’associazione Aiace - Anche se l’Amap ha riparato la tubatura nessuno ha ripulito la zona”.
Lo scorso 6 dicembre l’Amap ha confermato di essere a conoscenza della nuova perdita su una delle due condotte che rilanciano i reflui depurati dall'impianto di Fondo Verde, fino al recapito finale di Villa Adriana. “Il guasto crea ripercussioni sul sistema di smaltimento dei liquami di Fondo Verde, provocando nei punti più depressi, fuoriuscite di liquami sulla sede stradale”, aveva concluso dall’Amap.
“In quarta commissione abbiamo raccontato degli sversamenti e dei ritardi d’intervento per ripristinare il tubo in via Ludovico Bianchini. Abbiamo lamentato i disagi, dell'acqua che è entrata dentro i negozi di via Perseo, via Marine Alliata.- precisa Marchiano - Per noi si tratta di acque putride e liquami ma di un potenziale rischio per la salute di adulti e bambini. Nel corso dell'incontro in quarta commissione è stato ammesso che si tratta di acque nere. Ma il presidente Giovanni Inzerillo ha detto che l’Amap non ha dato notizia alla Rap per pulire le strade. Perciò è necessario un coordinamento. Noi cittadini abbiamo detto che ci sono gli estremi per reati di tipo ambientale con serio rischio epidemiologico. Ad oggi ancora vicino al tombino di viale Olimpo 2 c’è ancora liquido non prosciugato”.
Questa la risposta ad entrambe le commissioni: “Sarebbero stati informati il sindaco e l’assessore al ramo per riuscire a disciplinare meglio questo problema, creando un’unica regia di pronto intervento”.
“Il presidente della Terza Commissione Paolo Caracausi ha detto che avrebbe comunicato all’ufficio ambiente del Comune in particolare a Francesco Fiorino- conclude Marchiano - per dire evidenziare che questa criticità non si può gestire senza costituire un team d’uffici competenti”.
"In Terza Commissione abbiamo presentato la denuncia penale sottoscritta da 300 persone lo scorso 8 dicembre per le negligenze e ritardi del comune nella sanificazione dei liquami sversati nelle strade di Partanna Mondello - spiega Astrid Anselmi del comitato spontaneo Mondello Merita di più - Sono state presentate le mail tra Asp e servizio ambiente del Comune e Rap in cui è emerso che l'azienda sanitaria ha segnalato 8 volte il problema di bonificare le strade ogni qual volta avviene uno sversamento di acque nere nelle strade. Il presidente Caracausi si è preso l'impegno di individuare una procedure adeguata, ogni qual volta avviene uno sversamento, per sanificare le strade".
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