Boss spogliato, denudato, come gesto di umiliazione per avere "sgomitato". È quanto raccontato dal collaboratore di giustizia Andrea Lombardo, figlio del boss Francesco. Il "pentito" ricostruisce storie di rivalità e veleni interni al clan. Si legge in un articolo di Riccardo Arena sul Giornale di Sicilia. Andrea Lombardo racconta di quando Vincenzo Urso, di Altavilla Milicia, venne denudato per umiliarlo, dopo "aver dato dello sbirro a mio padre - si legge nel quotidiano -, poi trovò l’intesa con noi". Tutti i dettagli sul Giornale di Sicilia in edicola.