Armati di pistola giocattolo hanno assaltato un bar tabacchi sulla statale 113, nel territorio di Isola delle Femmine, portando via il registratore di cassa. La polizia ha arrestato poche ore dopo gli autori del colpo, il 20enne tunisino Sami Ben Lazrag e il 24enne palermitano Francesco Faija, finiti in manette per rapina aggravata. Il giovane extracomunitario inoltre è accusato di evasione dai domiciliari.
Giovedì scorso i due hanno fatto irruzione nella rivendita per rapinarla allontanandosi poi a bordo di un ciclomotore. Gli agenti della polizia si sono subito messi sulle loro tracce perlustrando il quartiere Zen, dove entrambi risiedono. Una volta intercettato il mezzo con a bordo i due giovani, quest'ultimi si sono dati alla fuga mentre altre pattuglie si sono unite nella loro ricerca.
Poco dopo Ben Lazrag e Faija sono stati pizzicati in via Marchese di Pensabene, questa volta appiedati e impegnati a rovistare nel registratore di cassa rubato. Accortisi dei poliziotti è scattata una nuova fuga, nel frattempo altri agenti hanno ritrovato in via Valentino Mazzola il Piaggio Free utilizzato per compiere la rapina e alcuni indumenti indossati dai rapinatori, tra cui un passamontagna di colore nero.
A qualche ora di distanza, i due giovani, pensando di non essere stati riconosciuti e di essere sfuggiti alla cattura, sono rientrati presso le rispettive abitazioni, ma ad attenderli hanno trovato gli agenti della polizia pronti a far scattare le manette: per entrambi, una volta espletate le formalità di rito, si sono aperte le porte del carcere Pagliarelli.
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