Palermo, la lettera dell'associazione: "La Vucciria rinata con l'aiuto delle forze dell'ordine"
Nel cuore di Palermo piazza Garraffello e la Vucciria rinascono. Piano piano, a poco a poco, ma rinascono. Lo dice dice un'associazione che si occupa del territorio e che vive in quel territorio, "La Loggia fa Vucciria". Lo fa con una lettera aperta alle forze dell'ordine, ringraziandole per il lavoro fatto. Più controlli del territorio, e la situazione che migliora. "Palazzi abbandonati, incuria, degrado generalizzato avevano fatto sì che questo luogo urbano , un tempo centro culturale ed economico dell' intera città, si trasformasse in spazio "franco " ove fra i palazzi nobiliari diroccati e macerie sia culturali che fisiche, si era imposta la malavita. Le organizzazioni mafiose attraverso pusher e venditori abusivi avevano trasformato questo luogo in un'area dove lo stato e le sue leggi sicuramente non avevano alcun ruolo e nessuno spazio. Con la scusa della " movida " e del divertimento giovanile questo spazio era divenuto il più grande mercato delle droghe leggere e pesanti della città di Palermo. Ma da più di un anno qualcosa è cambiato - scrive l'associazione -. L'alleanza tra cittadini e forze dell'ordine ha invertito in maniera speriamo irreversibile e sicuramente positiva la vivibilità di questi luoghi. Le forze dell'ordine , con in prima linea il prefetto e il questore , hanno iniziato opere di prevenzione e , in alcuni casi, di repressione contro i fenomeni di illegalità", continua l'associazione. Non solo, si legge nella lettera: l'amministrazione comunale ha promosso, con la convocazione di assemblee di piazza, la creazione di comitati autonomi di cittadini che hanno iniziato un'opera di sensibilizzazione sociale e culturale per "riprendersi il territorio e ripristinarne la legalità - scrive l'associazione -.Si è iniziato un percorso virtuoso che, partendo dalla presenza delle forze dell'ordine che hanno costantemente presidiato le "piazze dello spaccio" della Vucciria, ha coinvolto cittadini, residenti, commercianti, imprenditori che insieme stanno lavorando per restituire a questo quartiere vivibilità, produttività, recupero urbanistico".