Continua il rapporto complicatissimo tra Pip e Regione Siciliana. Per cinque di loro, riassunti da qualche mese, è scattata la sospensione proprio poche ore fa: scelta obbligata da parte della Regione dopo aver scoperto che gli ex dipendenti erano in stato di arresto.
I cinque Pip avrebbero dovuto essere impiegati tra Protezione Civile e parrocchie con uno stipendio di 800 euro al mese. Dal 2013 è in corso un braccio di ferro tra loro e la Regione: Crocetta avviò il licenziamento di quanti avevano precedenti penali per reati gravi, scatenando grosse proteste nella scorsa legislatura.
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