Indagata la dirigente comunale del servizio Ville e giardini storici di Palermo, Rosalia Collura. Come si legge oggi nell’articolo di Riccardo Arena in esclusiva sul Giornale di Sicilia in edicola, un lavoro da poche centinaia di euro, ovvero la sistemazione di alcune parti del giardino della sua villa di Mondello, le è costato due contestazioni: abuso d’ufficio e peculato, il secondo reato in concorso con i tre operai che avrebbero svolto quei lavori su richiesta del loro «capo», utilizzando i mezzi e le attrezzature dell’amministrazione.