Mafia, 41 anni fa l'omicidio del colonnello Russo: a Ficuzza una cerimonia in sua memoria

Il 20 agosto 1977 venivano uccisi dalla mafia a Ficuzza il tenente colonnello Giuseppe Russo e l'amico professore Filippo Costa. Nel corso di una cerimonia commemorativa, una corona d’alloro sarà deposta sulla stele nel luogo dell’eccidio. Russo, comandante del nucleo investigativo di Palermo, era uno degli uomini fidati e più vicini al generale Carlo Alberto dalla Chiesa. Nel periodo dell'omicidio stava indagando sul caso Mattei. Fu assassinato a Ficuzza, dove stava trascorrendo le vacanze estive, nei pressi della della Real Casina di Caccia del re borbonico Ferdinando IV. Con lui venne ucciso anche l'amico insegnante Filippo Costa, con cui Russo stava passeggiando nel momento in cui venne ucciso. Dopo anni di processi, i mandanti dell'uccisione sono stati riconosciuti in Totò Riina e Bernardo Provenzano. Tra gli esecutori, Leoluca Bagarella e Giovanni Brusca. «Il colonnello Russo seppe intuire la pericolosità del clan dei Corleonesi - afferma, in una nota, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci -. Da comandante del Nucleo investigativo dei carabinieri di Palermo non si limitò solo a qualche piccolo arresto, ma cercò di andare oltre, indagando sulle relazioni tra politica, imprese e mafia. Il suo impegno e la sua determinazione siano d'esempio per tutti gli operatori delle forze dell'ordine, in prima linea nel contrasto quotidiano a tutte le forme di criminalità».