Proseguono le indagini della Procura di Palermo che sta cercando di dare un nome agli aggressori del senegalese di 19 anni, richiedente asilo, aggredito e offeso con insulti razzisti a Partinico mentre, in bicicletta con un operatore della comunità che lo ospitava, cercava un extracomunitario non ancora rientrato nella struttura.
La vittima è stata sentita oggi dal pm Gery Ferrara che visionerà anche le immagini delle telecamere piazzate sul luogo dell’aggressione.
Finora è stato identificato un solo responsabile, Gioacchino Bono, operaio di 34 anni denunciato a piede libero e accusato di di lesioni personali aggravate dai motivi razziali.
L’uomo avrebbe insultato e picchiato il 19enne, mentre altre persone lo tenevano fermo. E proprio sull'identità dei complici che si stanno concentrando gli accertamenti. Il senegalese, da due anni ospite di una comunità, ha presentato una denuncia ai carabinieri della Compagnia.
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