Ancora un'aggressione al personale ospedaliero a Palermo. La vittima è un impiegato dell'azienda Villa Sofia-Cervello, R.T. di 46 anni, addetto all'ufficio ticket. Venerdì scorso l'uomo è stato avvicinato da una persona con addosso un casco da motociclista che con tono minaccioso si è rivolto al dipendente con la frase “ora ti faccio vedere io se non si può fare”.
Subito dopo il 46enne è stato aggredito e preso a pugni, il tutto è avvenuto davanti all'ufficio ticket di fronte l'ingresso dell’edificio. L’aggressione è stata interrotta dall'intervento di diverse persone mentre l'autore dell'agguato è fuggito in moto. Il dipendente ha riportato alcune contusioni alla testa, al collo e alla spalla, è stato medicato al pronto soccorso del Cervello e ha sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri.
Si tratta dell'ennesima aggressione negli ospedali palermitani nel giro di pochi mesi, in particolare all'ospedale Cervello l'ultimo caso risaliva allo scorso 23 maggio quando al pronto soccorso il marito di una paziente si scagliò contro un medico finendo per ferire una guardia giurata che era intervenuta per difendere quest'ultimo.
Il 2 maggio invece a essere aggredito era stato un infermiere, picchiato da alcuni utenti. Mentre lo scorso 24 aprile una dottoressa di turno al pronto soccorso del nosocomio palermitano era stata aggredita dalla figlia di una paziente cardiopatica.
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