Controllo sui locali della movida tra il Capo, via Maqueda, via Daita e lungomare Cristoforo Colombo a Palermo. La polizia municipale nel fine settimana ha passato al setaccio i locali notturni che vendono alimenti e bevande. Gli agenti del nucleo di controllo delle attività produttive hanno effettuato accertamenti su quattro locali. Sono scattate sanzioni per un importo di oltre 12.000 euro. Mentre tre persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria. In particolare due per oltraggio a pubblico ufficiale ed una per abusivismo edilizio e disturbo della quiete pubblica. Un locale è risultato abusivo ed è stato sequestrato. In via della Gioiamia, al Capo, gli agenti hanno riscontrato diverse irregolarità come ma mancanza di autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande, di certificazione sanitaria, delle tabelle alcolemiche e dell'apparecchiatura alcoltest da mettere a disposizione degli avventori. L’attività commerciale è stata sequestrata e sono stati apposti i sigilli. Ad un market di via Maqueda sono stati contestati la mancata esposizione dei prezzi al pubblico e della tabella degli orari di apertura e chiusura ed è stata inoltre riscontrata l'installazione abusiva di una tenda solare. In via Gaetano Daita invece, ad un pub le sanzioni sono state comminate per la mancata esposizione della tabella degli orari apertura e chiusura dei locali. Infine, sul lungomare Cristoforo Colombo, il titolare di un locale è stato denunciato all'autorità giudiziaria per abusivismo edilizio e per disturbo della quiete pubblica. In particolare è stata contestata ad una struttura chiusa per un terrazzamento esterno di pertinenza del locale e la musica ad alto volume, con disturbo del riposo notturno dei residenti. Inoltre sono state comminate sanzioni per la mancanza di certificazione sanitaria, apparecchio alcoltest, tabelle alcolemiche e tabella d'apertura e chiusura.