Hanno rubato e saccheggiato numerosi negozi di abbigliamento nel centro commerciale Conca d’Oro di Palermo. Lo hanno fatto per dodici volte in pochi mesi, come se nulla fosse. Entravano nei negozi, prendevano ciò che gli serviva e poi via e guai a fermarli. Erano loro i padroni del centro commerciale. I carabinieri hanno fermato questa banda di ragazzini, erano in quattro fra i 15 e i 17 anni, tutti residenti allo Zen 2. I giovanissimi avrebbero messo a segno almeno 12 furti tra novembre 2017 e aprile 2018. Dalle indagini è emerso che i ragazzini agivano con scaltrezza ed estrema disinvoltura e mettevano a segno i colpi più volte, anche nello stesso giorno. I carabinieri della compagnia di Palermo San Lorenzo hanno portato uno dei giovani in comunità. Il ragazzo sapeva di essere stato individuato come responsabile di furti e nonostante fosse stato fermato dalle forze dell’ordine e sorpreso dal personale della sicurezza a rubare, aveva continuato ugualmente a commettere i furti. Per gli altri tre il gip del tribunale per i minorenni ha disposto che per due mesi non potranno uscire di casa prima delle 8, dovranno rientrare entro le 20 e non dovranno frequentare pregiudicati o ambienti a rischio. Inoltre il giudice ha disposto che i ragazzini non entrino in nessun centro commerciale o in grandi magazzini di Palermo e della provincia. I carabinieri, sulla base di alcuni furti commessi all’interno del centro commerciale, avevano iniziato a raccogliere tutti gli indizi e ricomporre i singoli fotogrammi dei filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza installati nei negozi. I carabinieri della stazione di San Filippo Neri hanno visionato con attenzione le immagini delle telecamere dei negozi e hanno identificato i quattro ragazzini. Delle immagini si vede che entravano nei negozi rompevano i dispositivi antifurto applicati sui giubbotti esposti e poi, dopo averli indossati, uscivano di fretta dal centro commerciale. Tra gli oggetti rubati ci sono anche un overboard e un orologio, in alcune circostanze restituiti ai legittimi proprietari.