Ben sei ore di ritardo per il volo Ryanair che sarebbe dovuto partire alle 17 per raggiungere Roma. I passeggeri infuriati all’aeroporto Falcone-Borsellino hanno chiesto spiegazioni ai responsabili della compagnia. Il volo è poi partito alle 23. Dall’Unione dei consumatori lancia la denuncia: “Ora basta disagi per i voli siciliani. Sono sempre più frequenti i ritardi aerei nei collegamenti con l’isola", dichiara Manlio Arnone, presidente dell’Unione dei Consumatori "La Sicilia - prosegue Arnone - è una delle regioni più penalizzate dalla mancanza di continuità territoriale. Diventa spesso un vero e proprio calvario per i siciliani riuscire a raggiungere mete oltre lo Stretto. Come associazione dedicheremo una linea telefonica per raccogliere le lamentele di chi ha subito o subirà disagi. Voglio ricordare - aggiunge - che quando il ritardo è prolungato oltre le due ore, gli utenti possono avvalersi della carta dei diritti del passeggero che da diritto a ricevere assistenza, pasti e bevande e ancora rimborso del biglietto e volo di ritorno al luogo iniziale di partenza se il ritardo supera le cinque ore qualora il passeggero dovesse decidere di non continuare il viaggio, ricordiamo ancora che per i voli annullati o per quelli con notevole ritardo c’è la possibilità di ottenere anche un indennizzo, i nostri uffici sono a disposizione per ogni chiarimento e valutare caso per caso”.