È stato individuato e arrestato il giovane che la sera del 4 maggio scorso aveva puntato la pistola e rapinato Luigi Carollo, componente del direttivo del Palermo Pride e portavoce di Sinistra Comune che aveva condiviso quell'episodio su Facebook.
La polizia di stato ha arrestato Dario Miccichè, 23 anni palermitano, accusato di rapina e uso fraudolento di carta di credito. Carollo aveva conosciuto il giovane su un sito di incontri online. Il giorno della rapina Miccichè avrebbe raggiunto la vittima sotto casa nel centro storico cittadino e, tenendolo sotto la costante minaccia di un'arma, gli avrebbe portato via il portafogli, contenente 70 euro e la carta di credito, rovistando in casa.
Il ventitreenne è riuscito ad effettuare ben tre prelievi in banca ed alle poste, prima che Carollo bloccasse le carte. Grazie all’esame delle telecamere delle filiali la polizia è riuscita a risalire all’identità del rapinatore. Infatti duranti i prelievi, durante Miccichè si è avvicinato agli sportelli e ha scrutato il codice pin su un foglietto, che era stato sottratto alla vittima.
Luigi Carollo ha raccontato agli agenti di avere conosciuto il suo aggressore in un sito di incontri e di essersi visto con lui poche volte, l’ultima delle quali, alcune settimane prima dell’aggressione.
I poliziotti della squadra mobile palermitana hanno, scandagliato gli ambienti delle frequentazioni online della vittima, riuscendo ad ottenere uno primo gruppo di sospettati poi dall’esame delle immagini dei circuiti di video sorveglianza Miccichè è stato identificato e arrestato.
Nel corso, inoltre, di alcune perquisizioni effettuate dai poliziotti in un’abitazione dove si era rifugiato perché si sentiva braccato è stata trovata una pistola a gas, molto simile ad una vera rivoltella che gli agenti ritengono sia la stessa usata per compiere la rapina.
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