Agenti della Polizia di Stato hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di Roberto Aruta, 26 anni residente a Bagheria, che deve espiare una pena definitiva di due anni di reclusione per una rapina, aggravata commessa a Bagheria nel settembre del 2012. Insieme ad altri due complici Aruta hanno rapinato con pistole in pugno un corriere espresso. Aruta è stato coinvolto in indagini della Dda del Tribunale di Palermo in un inchiesta che vede coinvolti numerosi elementi appartenente alla famiglia mafiosa di Bagheria ed Altavilla Milicia. Roberto Aruta è stato impiegato di Salvatore Giuseppe Bruno, 41 anni, ritenuto il braccio destro di Sergio Flamia, adesso collaboratore di giustizia. I due sono detenuti. Secondo le indagini la rapina sarebbe stata organizzata per finanziare le casse della cosca mafiosa di Bagheria.