E’ stato convalidato dal Gip di Termini Imerese il fermo di Giovanni Guzzardo, l’uomo fermato nella notte tra giovedì e venerdì in un casolare a Montemaggiore Belsito e accusato dell’omicidio di Santo Alario. I due - partiti in auto da Capaci verso Caccamo - erano spariti il 7 febbraio scorso. Il gip Emanuele Bencivinni ha disposto la misura cautelare nel carcere dei Cavalacci. Difeso dall’avvocato Francesco Caratozzolo, davanti al Gip l'indagato si è avvalso della facoltà di non rispondere. La famiglia di Santo Alario è difesa da Carlo Licciardi. Le indagini sono state condotte dai carabinieri del comando provinciale di Palermo e del gruppo di Monreale e coordinate dal pm Eugenio Faletra e dal procuratore capo di Termini Imerese, Ambrogio Cartosio.