PALERMO. Sono stati tutti assolti anche in appello con formula piena i dieci ginecologi finiti a processo davanti alla seconda sezione della corte d’appello di Palermo con l'accusa di falso. La corte ha confermato la sentenza del gup Sergio Ziino. Secondo l’accusa, tra il 2007 e il 2008, erano in sala parto, assieme alle pazienti che assistevano da privati, ma la loro presenza non veniva annotata nei registri operatori di Villa Serena.
I falsi sarebbero stati effettuati allo scopo di consentire a sette ginecologi di effettuare attività privata al di fuori delle regole. I medici infatti lavorano in convenzione come medici di famiglia, oppure nelle Guardie mediche o presso altre strutture pubbliche.
Tra gli imputati anche tre medici di Villa Serena, che avrebbero consentito il raggiro. Gli imputati si sono sempre difesi sostenendo di essere stati presenti, ma senza fare alcunché: erano lì solo per dare conforto alle loro clienti, seguite per l'intero periodo della gravidanza e non lasciate sole con altri medici proprio nel momento del parto. Assolti Maurizio Firaux, Salvatore Porrello, Giovanna Accardo, Alfredo Fascella, Orazio Rizzo, Vincenza Macera, Maria Giovanna Avanti, Vincenzo Mascellino, Michele Marino e Renato De Gregorio. Tra i difensori gli avvocati Rosalba Di Gregorio, Ivano Natoli, Raffaele Bonsignore e Ninni Reina.
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