PALERMO. Se tarda ad arrivare da Roma il via definitivo per affrontare le due grandi emergenze, acqua e rifiuti, ci ha pensato la pioggia ad allontanare almeno per il momento lo spettro della turnazione a Palermo e provincia. Mentre sul fronte della crisi che sta colpendo l’agricoltura in gran parte dell’isola, ci vorranno precipitazioni ben più abbondanti per riempire gli invasi e far partire la campagna irrigua ad aprile. Secondo i dati in possesso dell’Amap - si legge sul Giornale di Sicilia - dall’1 febbraio a ieri sono arrivati nelle dighe 4,2 milioni di metri cubi di acqua. Un risultato insperato fino a una decina di giorni fa, quando c’era in tutto una decina di milioni. Sono bastate due ondate di precipitazioni per invertire quantomeno la tendenza. Tutti i dettaglia sul Giornale di Sicilia di oggi.