PALERMO. I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Palermo si trovano negli uffici elettorali del Comune di Palermo per eseguire un decreto di sequestro emesso dalla Procura che riguarda la documentazione relativa alle liste politiche che hanno sostenuto la candidatura di Fabrizio Ferrandelli alle scorse amministrative del giugno 2017. Il sequestro delle liste serve a verificare la veridicità delle firme raccolte. Fabrizio Ferrandelli è indagato per voto di scambio politico mafioso, in un'inchiesta aperta dopo le dichiarazioni del pentito Giuseppe Tantillo relative invece alle elezioni comunali del 2012. "Apprendo dalla stampa, così come già accaduto in prossimità delle scorse elezioni regionali ed oggi di quelle nazionali, di una indagine accostata ancora una volta al mio nome". Commenta così Ferrandelli. "Indagine della quale non sono informato e rispetto alla quale non capisco che ruolo avrei potuto svolgere non occupandomi io della documentazione relativa alla presentazione delle liste. Mi auguro che quanto prima venga fatta chiarezza e sono convinto - conclude Ferrandelli - che ulteriori accertamenti non potranno che confermare la assoluta correttezza di coloro i quali sono stati impegnati nelle operazioni al vaglio degli inquirenti e che venga accertata la verità".