PALERMO. Doveva rendere dichiarazioni spontanee, sembrava calmo, ma D. M., 21 anni, imputato di rapina, ha preso la parola per insultare il gup di Palermo Ermelinda Marfia durante l'udienza che lo vede imputato per rapina. Poi è uscito dall’aula che si trova al secondo piano del palazzo nuovo del tribunale di Palermo. Subito il pm Francesco Gualtieri e il suo avvocato, Davide Piscitello, lo hanno seguito, poi è stato fermato dai carabinieri. Il ragazzo è ai domiciliari con il braccialetto elettronico ed è stato ricondotto a casa. Il giovane è imputato per avere rapinato un minorenne del suo cellulare e di 10 euro al centro di Palermo, in piazza Politeama il 3 settembre del 2017. L'udienza all'aula 18 è ripresa dopo mezz'ora e il pm ha chiesto l'arresto di Mustacchio per oltraggio al giudice in udienza. "Ha alcuni problemi psichici - dice Piscitello - per i quali abbiamo depositato in udienza una perizia anche se non voglio giustificare assolutamente il suo atteggiamento in udienza. È stata una sorpresa anche per me. Sembrava assolutamente calmo”.