PALERMO. Siccità, poche piogge e invasi quasi a secco: a Palermo e provincia da Natale potrebbe tornare lo spettro dell'emergenza idrica. Come si legge sul Giornale di Sicilia di oggi, infatti, c'è il rischio di dover ricorrere ai turni per l'erogazione dell'acqua. Se durante le vacanze non pioverà nella prima metà di gennaio partirà la turnazione nelle case. Le scorte comunque stanno per finire e a quel punto non resterà che chiedere lo stato di calamità che, da un lato, può accelerare su soluzioni come i dissalatori perché certe lungaggini burocratiche vengono scavalcate. Ma dall’altro non tamponerà l’emergenza. Semplicemente perché l’acqua non c’è. L’Amap, che da quelle dighe prende l’acqua e la distribuisce a Palermo e in altri 33 comuni della provincia, fa appello ai cittadini per "un uso corretto ed evitare gli sprechi".