PALERMO. Sono stati sequestrati oltre cento chili di pesce a Palermo. I finanzieri della stazione navale hanno scoperto 66 chili prodotti ittici privi di etichettatura e tracciabilità. I militari hanno trovato anche tredici esemplari di pesce spada novello della specie “XiphiasGladius”, dal peso complessivo di 40 chili. E' il bilancio dei controlli eseguiti dalla guardia di finanza nel corso di tre distinti interventi nelle zone di Bonagia, via Pitrè e via Autonomia Siciliana. I controlli delle fiamme gialle mirano a alla tutela dei consumatori per evitare l’immissione in commercio di pescato di provenienza sconosciuta ed insicura. Questo potrebbe causare pericoli per la salute umana. Il sequestro di specie protette come quelle del pesce spada “XiphiasGladius” ha l'obiettivo di salvaguardare le specie il patrimonio ittico nazionale. Il personale dell’Asp Palermo ha giudicato idoneo al consumo alimentare umano il pesce sequestrato, che è stato donato ad associazioni caritatevoli. I finanzieri hanno elevato sanzioni amministrative per un totale di 13.000 euro.