L'addio al bagherese precipitato con l’ultraleggero in Piemonte: "Campione di sorriso"

BAGHERIA. Bagheria si è stretta attorno ai familiari di Onofrio Saeli, meglio conosciuto come Ninni, il cinquantacinquenne morto domenica scorsa, precipitato con il suo aereo ultraleggero nelle campagne di Chivasso, nei pressi della frazione Boschetto, in provincia di Torino.

Stracolma la Chiesa Madre per l’ultimo saluto, come si legge sul Giornale di Sicilia in edicola. L’omelia è stata celebrata da don Giovanni La Mendola, arciprete della chiesa Madre, che ha ricordato soprattutto la carica umana e l’allegria di Onofrio.

Sposato e padre di due figli, era originario di Bagheria ma lavorava a Caltanissetta come responsabile della Siae. Sull'incidente sono in corso gli accertamenti dei carabinieri della compagnia di Chivasso.