La Ztl a Palermo in bilico dopo
una sentenza della Consulta?
Il Comune: provvedimento valido
PALERMO. Caos sulla Ztl a Palermo. Il futuro del provvedimento potrebbe essere in bilico dopo che la Consulta si è pronunciata su alcune norme contenute nella legge di stabilità della Regione siciliana, approvata il 3 marzo 2016 dall'Ars. La Corte costituzionale, che ha dichiarato illegittime alcune norme contenute nella manovra, ha invece rigettato il ricorso sulla Ztl confermando la validità della normativa regionale introdotta nel 2016 sulla regolamentazione delle Zone a Traffico Limitato. Secondo il deputato di Forza Italia Giuseppe Milazzo, la mancata bocciatura della norma sulla Ztl rende di fatto illegittima l'attuale Zona a traffico limitato a Palermo: "La norma regionale prevede che il provvedimento passi dal Consiglio comunale". Ma è entrato in vigore solo con una delibera di giunta. Tutto da rifare? Non per il Comune, secondo cui la sentenza della Corte Costituzionale "non intacca la validità formale dei provvedimenti in vigore a Palermo, in quanto gli stessi sono stati adottati tenendo conto delle previsioni di tale normativa. Con riferimento alla competenza della Giunta in materia, si è già pronunciato il Tar Sicilia, confermando appunto tale competenza".