PALERMO. Bilancio più che positivo quello della Fiera Campionaria del Mediterraneo alla conclusione della prima settimana. Migliaia i visitatori che già nei primi giorni della 66esima edizione, inaugurata sabato 27 maggio, hanno visitato il grande polo fieristico palermitano. Stand e gazebo da ogni parte, padiglioni nuovi e un tour imperdibile tra i viali, dove è possibile trovare di tutto, dai casalinghi ai complementi di arredo, dagli attrezzi per il giardino alle concessionarie di auto e moto, le ultime tendenze in fatto di abbigliamento, oggettistica orientale, giochi per bambini, tutto per gli sposi e mezzi a due ruote elettrici con i quali in tanti fanno il giro della Fiera. Ricca anche la grande Area Food con il suo street food e altri piatti tipici. Ogni sera sul palco dell’Area Pub uno spettacolo diverso con le band del momento, a cura di Alessio Ciriminna del Dorian Art e Sasà Taibi di Radio Tivù Azzurra. E a raccontarvi ogni giorno la Fiera ci pensa Rta con le sue dirette radio televisive quotidiane. Oggi, in occasione della finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid, un maxi schermo sarà montato sul palco così da vedere e tifare tutti insieme la propria squadra del cuore. Domenica 4 giugno invece, la Fiera sarà all’insegna della solidarietà. Sarà festa per quaranta senzatetto che, grazie all’associazione di volontariato Anirbas con la collaborazione dell’associazione “Gli Ultimi”, potranno avere un pranzo completo. I poveri della città saranno seduti a tavola e serviti dai volontari delle due associazioni. Perché “la Fiera è di tutti”. E’ questo il messaggio che Anirbas insieme a Medifiere vuole lanciare a tutti. Fiera, spazio di ritrovo e di condivisione per tutta la città, senza razzismi e senza discriminazioni. Il pranzo sarà finanziato dalle stesse associazioni che all’interno del loro stand in Fiera, si avvalgono della professionalità e generosità di 64 ragazzi parrucchieri della scuola Endofap Don Orione di Palermo, guidati da Giuseppe Grispo, che dietro offerte libere, effettuano pieghe a tutti i visitatori della Fiera. I fondi servono proprio a finanziare iniziative benefiche di questo tipo a sostegno dei più deboli.