PALERMO. Una brutta storia di violenza e degrado per una giovane turista inglese violentata a Palermo. Due giorni fa una ventunenne inglese era insieme alla sua comitiva in giro per i locali di via Roma. La ragazza decide di cercare un taxi, ma a fermarsi non è un tassista ma uno sconosciuto a bordo di un’auto bianca che le ha offerto un passaggio. Il colore dell’auto ha tratto in inganno la ragazza che credeva di essere salita a bordo di un taxi. La giovane ha accettato il passaggio. Ma non è mai arrivata a destinazione. L’uomo si è diretto verso la zona industriale di Brancaccio e l’ha picchiata e violentata. L’ha poi abbandonata in una zona isolata vicino al centro commerciale Forum. All’alba una guardia giurata ha visto la giovane rannicchiata ai margini del ponte Giafar, prima dell’ingresso dell’autostrada Palermo- Catania. La ventunenne era a Palermo dallo scorso gennaio per lavorare ad un progetto di insegnamento in una scuola della provincia. La stessa sera avevano dato l’allarme della sua scomparsa la sua compagna di stanza e due cugine arrivate da Londra in vacanza a Palermo. Gli agenti della squadra mobile hanno avviato le indagini. La ragazza è stata visitata all’ospedale Policlinico, dove i medici hanno prelevato un campione di liquido seminale. La ragazza avrebbe fornito una descrizione dell’uomo che ha abusato di lei. Si tratterebbe di una persona tra 50 e i 60 anni, che dopo averla violentata, l’avrebbe anche buttata fuori dall’auto abbandonandola nella zona industriale di Brancaccio. Gli agenti stanno esaminando le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza dei locali che si trovano tra via Roma e i piazza Sant’Anna.