Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

L'aeroporto e il bando per l'autonoleggio: "Ditta favorita"

Carmelo Scelta al suo arrivo in questura

PALERMO. “Chi all’epoca rimase fuori, non escludo che questa volta voglia partecipare, poi sai questa cosa… ma chi se ne fotte!”. Ecco lo Scelta-pensiero su una gara per il servizio di autonoleggio. Il particolare emerge dalle intercettazioni raccolte dalla Squadra mobile che ha arrestato Carmelo Scelta, ex direttore generale della Gesap.  Nel 2006 la Gesap aveva affidato il servizio di autonoleggio sulla base di una mera adesione all’offerta presentata dalla società Quick no problem parking di Napoli per il servizio di car valenting senza pubblicare alcuni  bando di gara né effettuare procedure comparative sul mercato. Dopo una serie di proroghe dell’incarico, la Gesap giunse al momento decisivo della nuova assegnazione dei servizi, determinandosi nel bandire, per la prima volta, una gara a evidenza pubblica. “Il fatto inquietante - scrive il gip - è che sono emersi mirati incontri tra il direttore generale Carmelo Scelta, il responsabile delle infrastrutture, Giuseppe Listro, e gli amministratori della società provata per concordare i contenuti mirati che il nuovo bando doveva contenere per consentire alla società Quick parking di essere favorita nell’aggiudicazione”. Nell’aprile del 2013 infatti Scelta viene intercettato all’interno del suo ufficio mentre parla con i dirigenti della Quick parking. “Non tutti si mettono nel business”, dice uno della società di autonoleggio. “..Questo poi non lo so, ti devo dire, dal punto di vista… non so cosa pensare. Chi all’epoca rimase fuori, non escludo che questa volta voglia partecipare, poi sai questa cosa… ma chi se ne fotte!”. In pratica Scelta, in quella occasione - secondo gli inquirenti - predispone con l’amministratore delegato di una società in gara il contenuto del bando di invito pubblico. “E quindi il 31 maggio noi scadiamo?”, chiede il dirigente della Quick parking. “Sì, vabbè, sì certo! Ti fotti altri 30mila euro”, risponde Scelta. “No, non scherzare su questa cosa - risponde il dirigente della società di autonoleggio - stiamo perdendo soldi per questo cose… da nove mesi abbiamo perso 90 mila euro…ti preoccupa che li recuperiamo. No perciò per noi poi questi l’allungano altri tre mesi..”. “Guarda lo facciamo subito - lo rassicura Scelta - tu tieni conto che non abbiamo dovuto aspettare che decorressero i termini per un eventuale ricorso per risarcimento danni, perché quella sarebbe stata una vera rottura di coglioni”. Scelta avrebbe inoltre aggregato il servizio di car valeting a quello di car wash cosicché l’aspirante aggiudicatario del servizio di noleggio debba essere in possesso anche dei requisiti per esercitare l’attività di lavaggio. L’unica impresa a partecipare in questo bando “cucito addosso” è stata la Quick no problem parking.

leggi l'articolo completo