PARTINICO. Per sei anni ha costretto una ragazza di 28 anni , disabile psichica, a prostituirsi a pagamento tra Cinisi, Terrasini e Partinico. Se la donna si rifiutava lui la picchiava a sangue. La giovane dopo anni di soprusi e violenze ha deciso di denunciare il suo compagno aguzzino ai carabinieri di Partinico. L’uomo di 51 anni è stato arrestato perché ritenuto responsabile di sequestro di persona, riduzione in schiavitù, induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, lesioni nei confronti della compagna convivente. Secondo quanto ricostruito dai militati tra il luglio 2010 e l’aprile 2016 la ragazza sarebbe stata costretta a praticare rapporti sessuali con uno o più uomini. Gli appuntamenti venivano concordati con i clienti dal suo compagno. Gli incontri erano fissati all’interno della loro abitazione, ma anche in campagna e all’interno di autovetture. L’uomo per ogni incontro sessuale avrebbe guadagnato 20 euro. Quando la donna si rifiutava di fare sesso a pagamento, lui la picchiava. In almeno due circostanze documentate, la ragazza è andata in ospedale al pronto soccorso per farsi curare. In particolare una volta l’uomo ha picchiato la sua compagna così violentemente che le ha provocato la frattura del setto nasale. Mentre in una seconda occasione le ha causato oltre ad un trauma cervicale anche l’aborto.