PALERMO. Un dipendente del Comune di Termini Imerese, V.C., 57 anni, è stato sospeso dal servizio dal Gip del tribunale di Palermo, Fabrizio Anfuso, su richiesta della procura. L’ordinanza è stata eseguita dalla sezione di polizia giudiziaria e dai carabinieri di Termini Imerese. All’indagato sono stati contestati la frode informatica, accesso abusivo a sistema informatico, falsa attestazione di servizio e truffa, aggravati dalla recidiva e dalla qualifica di operatore di sistema e incaricato di pubblico servizio. L’impiegato alterava i propri orari di servizio e sfruttando le sue conoscenze entrava nel sistema informatico del Comune, modificando l’orario del terminale di rilevazione delle presenze, inserendo una timbratura «a piacimento». Questo gli consentiva di allontanarsi ingiustificatamente o di ritardare il suo arrivo in ufficio.