Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

L’abbraccio di Biagio Conte alle popolazioni colpite dal terremoto

Biagio Conte ha portato la sua croce tra le popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto scorso

PALERMO. Biagio Conte e fratello Martino, con la croce in spalla, arrivano che è sera sui luoghi del terremoto dello scorso 24 agosto. Per loro un’accoglienza in famiglia, nella semplicità dei luoghi e delle possibilità di persone a cui il sisma e i crolli hanno strappato tutto. Ma nel freddo della sera, quella minestra calda di riso e ceci offerta dalla signora Filomena a Configno, una piccola frazione di Amatrice, è un dono prezioso. C’è riuscito ancora una volta fratello Biagio. Dopo dieci giorni di cammino è arrivato nei luoghi del centro Italia toccati dalla paura e dalla sofferenza. Il 5 marzo scorso era partito da Roma, dopo avere partecipato alla messa a San Pietro e all’Angelus del Papa, per il suo nuovo pellegrinaggio attraverso l’Italia. «Sono qui per dare conforto a chi ha perso la speranza. Questa croce arriva nei comuni colpiti dal terremoto in un momento duro, difficile – dichiara Biagio Conte, intervistato dalle tv della zona di Rieti e dalla Tgr Lazio –. Ognuno deve fare la sua parte e sono sicuro che ricostruiremo queste case e queste chiese distrutte».

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