PALERMO. Il Presidente Mattarella ha raccolto l’appello dei disabili siciliani. Nel pomeriggio il Quirinale ha preso contatti con Alessio e Gianluca Pellegrino, i due tetraplegici che hanno guidato la protesta a Palazzo d’Orleans per chiedere l’assistenza domiciliare. Dopo il video diffuso stamani dai Pellegrino e da altre famiglie di disabili, il Presidente della Repubblica ha assicurato un proprio intervento per accelerare la soluzione dei problemi. Il capo dello Stato ha scritto una lettera ad Alessio e Gianluca pregandoli di diffonderla a tutti gli altri disabili siciliani. Avete "sollevato un'esigenza non soltanto vostra, ma di carattere generale. Vi sono vicino - scrive il presidente -: voi chiedete il rispetto dei vostri diritti fondamentali. Questi diritti vanno tenuti presenti in occasione delle previsioni di spesa, pur nel comprensibile dovere di tener conto da tutte le esigenze che richiedono impegni e risorse. Le istituzioni, tutte, devono essere sensibili e fare fronte a questa responsabilità". "Cari amici, conosco e comprendo - si legge nella lettera - i problemi che avete sottolineato con tanta intensità e vi ringrazio per aver sollevato un'esigenza non soltanto vostra, ma di carattere generale. Vi sono vicino: voi chiedete il rispetto dei vostri diritti fondamentali. Questi diritti vanno tenuti presenti in occasione delle previsioni di spesa, pur nel comprensibile dovere di tener conto da tutte le esigenze che richiedono impegni e risorse. Le istituzioni, tutte, devono essere sensibili e fare fronte a questa responsabilità. Vi è un problema di risorse di accrescere e , quantomeno, nell'immediato da non diminuire. Vi è anche - aggiunge il presidente Mattarella - un problema che riguarda l'applicazione delle previsioni operate dal Parlamento con leggi che prevedono interventi. L'obiettivo è quello di impedire che persone con gravi problemi di disabilità rimangano in solitudine e che ricevano adeguata solidarietà. Vi è, ancora, un problema di attuazione tempestiva degli interventi con le risorse disponibili. Occorre, infine, assicurare un livello uniforme di condizioni in tutto il territorio nazionale. Solleciterò le istituzioni in questo senso, assicurandovi, fin da ora, che continuerò a seguire le risposte ai vostri problemi".