PALERMO. Il Comune spinge sulla ricerca di nuovi immobili di varie quadrature, e in tutta la città, da destinare a scuole con due obiettivi: risparmiare e rimodulare la distribuzione nel territorio degli istituti alla luce dei cambiamenti demografici avvenuti a Palermo negli ultimi anni. In tutto servono 325 aule. Il problema è il tempo: il conto alla rovescia è agli sgoccioli ed entro questo mercoledì, chi vuole, può presentare la disponibilità ad affittare il proprio immobile al Comune, a patto di rispettare vari parametri e soprattutto tutte le norme in materia di edilizia scolastica. Abbandonare vecchi contratti, siglati quando la crisi magari era ancora agli albori, può significare un certo risparmio per il Comune, visto che negli ultimi anni i prezzi degli affitti – soprattutto per grandi edifici – sono diminuiti notevolmente. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE