PALERMO. Incontri con i rappresentanti di quartieri come il Cep e le zone degli ospedali Cervello e Villa Sofia per discutere della viabilità, delle modifiche da apportare alle linee e i possibili ripristini di percorsi dei bus che erano stati cancellati in seguito all’entrata in vigore del nuovo piano Amat, lanciato in concomitanza con l’avvio del tram, che ha già compiuto un anno. E poi bandi per due milioni di euro per la pulizia delle vetture del tram e dei mezzi su gomma e per un nuovo sistema per i biglietti che, nelle intenzioni dell’azienda, renderà Palermo simile ad altre grandi città italiane. In questi mesi, però, sono state diverse le segnalazioni di disagi che giunte da chi utilizza i bus agli uffici dell’azienda di via Roccazzo. L’assessorato alla Mobilità ha quindi organizzato diversi incontri per valutare i casi. Alcune linee potrebbero essere ripristinate, alcuni percorsi modificati ed ampliati proprio per venir incontro alle esigenze degli utenti ma non sempre sarà possibile. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE