PALERMO. "Faremo una conferenza stampa, sarete informati, ma ora non parlo". Annuncia un incontro in cui chiarirà la sua posizione Fabrizio Ferrandelli, al termine di un interrogatorio di oltre 3 ore davanti ai pm della Dda di Palermo che lo indagano per voto di scambio politico-mafioso. Il candidato sindaco di Palermo è uscito dalla stanza del pm Sergio Demontis in compagnia del suo avvocato Sal Mormino. È apparso provato, ha ringraziato i giornalisti precisando però di non potere rilasciare dichiarazioni in questo momento. Prima di entrare in procura, Ferrandelli ai giornalisti che gli chiedevano che stato d'animo avesse aveva risposto: «sono sereno». Ferrandelli ha ricevuto la scorsa settimana l'avviso di garanzia. E' accusato dall'ex boss Giuseppe Tantillo di avere pagato la cosca di Borgo Vecchio per incassare il sostegno elettorale della mafia alle comunali del 2012, nel corso delle quali uscì sconfitto al ballottaggio col sindaco Leoluca Orlando.