PALERMO. Si allontana lo spettro dell’acqua a giorni alterni a Palermo. Oggi un tecnico chiamato dall'Amap arriverà dalla Germania e sarà a Scillato per capire se è possibile realizzare in tempi brevi un intervento tampone che consentirebbe di rimettere in moto la sorgente ferma da cinque anni e di risolvere almeno nel breve periodo l'emergenza. Tutto in attesa dei lavori più estesi, da eseguire sempre a Scillato, con i fondi stanziati attraverso il Patto per il Sud. Ieri in prefettura l’assessore regionale all’Energia e ai servizi Vania Contrafatto, il vice sindaco Emilio Arcuri, il dirigente comunale dell’ufficio Servizi pubblici a rete e di pubblica utilità Sergio Romano e il presidente dell’Amap Maria Prestigiacomo si sono riuniti. Sull’eventualità di un razionamento idrico, già rinviato una prima volta lo scorso 3 gennaio, la decisione definitiva sarà presa giovedì durante un altro vertice che si terrà al Dipartimento regionale. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI PALERMO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE