PALERMO. Un'infermiera di 30 anni, C.R., è stata minacciata con un coltello e aggredita dai genitori di una piccola paziente in attesa di essere visitata. E' accaduto al pronto soccorso dell’ospedale dei Bambini di Palermo.
La guardia giurata in servizio, ma anche l'intervento dei genitori di altri pazienti e poi l’arrivo di una volante della polizia hanno evitato ulteriori conseguenze. Sembra che la madre della bambina non abbia ritenuto adeguato il codice che era stato assegnato alla figlia e per questo motivo si sarebbe scagliata contro l’infermiera.
La vicenda è solo l’ultima di una serie di altre aggressioni a personale medico e paramedico all’interno degli ospedali siciliani.
La scorsa settimana un altro episodio di violenza ai danni di un infermiere in servizio al pronto soccorso del Civico di Partinico, che è stato pestato a sangue da un paziente, poi bloccato e arrestato dalla polizia.
Secondo il manager dell’azienda Civico le misure di sicurezza sono adeguate. “La presenza della guardia giurata, il fatto che ci sono telecamere di videosorveglianza all’ingresso dell’ospedale e il triage che si svolge solo in un punto hanno reso più sicuro da un anno e mezzo a questa parte l’ospedale Di Cistina. Purtroppo noi assistiamo almeno 50mila bambini l’anno con un afflusso di almeno 150 mila persone all’interno della struttura, perché ogni bambino in media è accompagnato da almeno altre due persone. In una città come la nostra è fisiologico che qualche persona possa manifestare un comportamento delinquenziale. Noi come azienda faremo una denuncia penale contro la persona che ha minacciato la nostra infermiera – conclude Migliore - le siamo vicino anche e soprattutto moralmente”.
Il segretario aziendale della Cisl Fp Palermo Trapani all’Arnas Civico, Enzo Gargano, da mesi denuncia le difficili condizioni di lavoro nei pronto soccorso aziendali.
“Già ad aprile di quest’anno - afferma Gargano - avevamo richiamato i vertici dell’ospedale a intervenire con misure più incisive per risolvere l’emergenza sicurezza in questi presidi. Non chiediamo azioni impossibili ma il rispetto delle linee guida previste dal ministero della Salute”.
La Cisl Fp Palermo Trapani nei mesi scorsi ha scritto numerose note al manager del Civico, Giovanni Migliore chiedendo "di regolamentare l’ingresso in alcune aree assegnando pass ai visitatori e aumentare il numero delle persone che vigilino sulla sicurezza dell’ospedale, di predisporre un team attrezzato a gestire situazioni critiche e di assicurare che le aree di accesso e di parcheggio siano ben illuminate”
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