PALERMO. La «guerra» per garantire l’assistenza agli studenti disabili delle scuole superiori continua, supera la fase dei picchettaggi e delle manifestazioni di piazza e rischia di approdare nelle aule di giustizia. Dopo avere raschiato il fondo del barile per garantire i tre milioni necessari ad assicurare fino al 31 dicembre il servizio a un migliaio di studenti di tutta la provincia, il sindaco della Città metropolitana affida la «battaglia» a un nuovo «generale». Sarà un avvocato, Massimo Mangano, ad avviare un’azione legale contro la Regione per tentare di recuperare risorse necessarie all’ente, nato sulle ceneri dell’ex Provincia, per garantire il servizio di assistenza igienico personale e il servizio di trasporto a 1.060 alunni diversamente abili di tutto il territorio. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE