PALERMO. Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, all'interrogatorio di garanzia davanti al gip, il sacerdote Salvatore Anello e il colonnello dell'esercito Salvatore Muratore, in carcere da venerdì per violenza sessuale. Secondo la ricostruzione della Procura il religioso, frate del convento dei Cappuccini di Palermo, che teneva incontri di preghiera per ottenere la «guarigione e liberazione dai demoni», avrebbe abusato di donne, alcune minorenni, in difficoltà e con problemi psicologici col pretesto di sottoporle ad esorcismi. Il militare era uno degli animatori della comunità religiosa di cui il prete faceva parte e per i magistrati avrebbe approfittato di quattro donne e di una minorenne in stato di fragilità psicologica. A denunciare gli abusi è stata una vittima. I legali dei due indagati, gli avvocati Paolo Libassi e Francesco Billetta, valuteranno se presentare istanza di scarcerazione.