PALERMO. Svolta nelle indagini sull'attentato con una bomba molotov nei confronti di una coppia di fidanzati che si trovava dentro una tenda piazzata all'interno di un casolare, nelle campagne della borgata palermitana di Ciaculli. Si tratta di Benedetto Fici, pregiudicato palermitano di 77 anni. Nei suoi confronti gli agentii della squadra mobile avrebbero raccolto gravi indizi per aver tentato di uccidere i due giovani fidanzati nel piccolo casolare nella zona di Ciaculli. Fici è accusato di duplice tentato omicidio, lesioni aggravate e porto abusivo di armi da guerra. A rimanere gravemente feriti due giovani palermitani Umberto Vittorio Geraci, di 22 anni, Ernesta Jessica Modica,di 23. I fatti risalgono alla mattina di lunedì scorso. I ragazzi si trovavano nel piccolo casolare che Geraci occupava con una tenda. Due bottiglie Molotov sono state lanciate all’interno. Il giovane avrebbe fatto da scudo per la fidanzata con il suo corpo. Infatti il 22enne è rimasto gravemente ferito e la fidanzata ha riportato ustioni più leggere. Geraci è ricoverato nella seconda rianimazione dell’ospedale Civico in coma farmacologico. Le ferite che ha riportato sono serie, ma la tempra e la forza, unite alla giovane età, di Umberto inducono ad un cauto ottimismo. "Nei prossimi giorni il ragazzo sarà trasferito nel centro ustioni, una volta risolto il problema ai polmoni - Luigi Solazzo, primario del centro ustioni del "Civico" - Mentre la ragazza è vigile e cosciente, in via miglioramento". Entrambi i ragazzi rimangono in prognosi riservata.