PALERMO. "C'è da spostare una macchina" ripeteva un ritornello di fine anni '80. Eppure questo refrain sembra essere, oggi, sempre più familiare in città dove di auto da spostare ce ne sarebbero tante. I palermitani non cambiano le cattive abitudini e dalle pattuglie della polizia municipale piovono multe. A parlare sono i numeri che sembrano confermare la tendenza degli anni precedenti. Nei primi mesi del 2016, dal primo gennaio al 31 agosto, infatti, sono state sanzionate oltre 105 mila auto per sosta in divieto. Per esempio, in via Ernesto Basile, all'altezza di via Montegrappa, dove nelle scorse settimane sono scattate circa 90 multe al giorno perché esiste un divieto di sosta di cui in molti non tengono conto. Dal centro alla periferia, è difficile sfuggire al taccuino giallo dei vigili urbani. Si sa, la polizia municipale non fa sconti e chi è in torto viene sanzionato. La bestia nera, però, rimane sempre la sosta in doppia fila. Gli automobilisti multati, in questi primi otto mesi dell'anno, per aver abbandonato l'auto in doppia fila sono circa ottomila. E così, spesso accade che, scattato l'allarme generale sull'arrivo delle pattuglie della polizia municipale, da bar e tabacchi vengono fuori i proprietari delle auto abbandonate con le quattro frecce. Per alcuni è troppo tardi, la contravvenzione riposa già tra il tergicristallo e il parabrezza. Per altri, c'è ancora il tempo di infuriarsi e tentare invano la negoziazione con i vigili urbani. Ma a sostare in doppia fila sono anche i pullman e bus turistici. «Ogni mattina nella zona di via Montepellegrino è sempre la stessa storia con parcheggi selvaggi e disagi alla circolazione -racconta Peppe d'Amico, intervenuto nel corso della trasmissione radiofonica Ditelo a Rgs - di fronte all'hotel Astoria Palace, diversi bus attendono in doppia fila l'arrivo dei turisti. Così si formano code di automobilisti infuriati e il traffico va in tilt. Ho provato a contattare più volte la polizia municipale ma tutto si conclude con lunghe attese al telefono» dice. Sempre nello stesso periodo sono invece 7.500 gli automobilisti multati per aver parcheggiato il proprio mezzo a ridosso dei passaggi pedonali, in barba all'attenzione per l'incolumità dei pedoni. Un trend che, rispetto al biennio 2014/2015, si conferma stabile. Le cattive abitudini non cambiano e purtroppo a pagare conseguenze è sempre la circolazione. Solo sui parcheggi riservati ai disabili, le auto sanzionate ammontano a 1.500. Ma le cifre da capogiro non finiscono. Sono, infatti, oltre 12 mila le sanzioni della polizia municipale scattate per parcheggi a ridosso degli incroci e circa 40 mila, invece, quelle per il mancato pagamento del tagliando sulle strisce blu. Numeri che sembrano confermare le tendenze degli anni passati. L'unico incremento significativo registrato è quello relativo alle soste in corrispondenza degli incroci. Dallo scorso biennio si è passati, infatti, da 10 mila a 12 mila multe. «Siamo impegnati quotidianamente su tutta la città per garantire la viabilità e il rispetto del codice della strada - spiega il vicecomandante della polizia municipale Luigi Galatioto, intervenuto ai microfoni di Ditelo a Rgs - le segnalazioni sono tante e il carico di lavoro della centrale è certamente gravoso ed è quindi comprensibile che ci siano delle attese. Per quanto riguarda la via Montepellegrino, prendiamo atto della problematica della zona, dove la situazione è aggravata dalla presenza di molti mezzi pesanti che entrano ed escono dal mercato ortofrutticolo. Provvederemo ad intensificare i controlli per evitare ingorghi e rallentamenti alla circolazione».